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4 maggio 2024
Francesco Pallante
Verona - L'autore presenta il suo ultimo libro Spezzare l'Italia alle ore 15.00 presso la Sala Lucchi (Piazzale Olimpia, 3). In dialogo con il Tavolo di lavoro Democrazie e legalità costituzionale.
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8 maggio 2024
Francesco Pallante
Torino - L'autore presenta il suo ultimo libro Spezzare l'Italia alle ore 17.30 presso La Casa del Quartiere (Via Morgari, 14).
Contro la democrazia diretta
Lungi dall'essere la cura per la crisi istituzionale in atto, la democrazia diretta rischia di incarnarne la fase piú acuta e conclusiva. È tirannia della maggioranza, dominio della folla.
Il libro
La democrazia diretta ci affascina perché promette di realizzare l’ideale dell’autogoverno: chi meglio del singolo sa cos’è per lui preferibile? Se per lungo tempo la dimensione delle società di massa ne ha impedito la rea-lizzazione, la rivoluzione informatica sembra oggi aver cambiato tutto. Sembra. Perché il punto di caduta della democrazia diretta non è di ordine pratico, bensí concettuale. Le istituzioni pubbliche non possono funzionare sottoponendo di continuo al popolo decisioni che provocano divisioni e fratture sociali. Scrive Bobbio: «Nulla uccide piú la democrazia che l’eccesso di democrazia». Democrazia è discussione, non decisione. Democratico è chi si confronta apertamente con gli altri: a partire dalle proprie convinzioni, ma alla ricerca di un compromesso. La mera conta dei voti non produce decisioni democratiche, ma imposizioni di parte. Riducendo la politica a matematica, la democrazia diretta ci espone al rischio del dominio di una maggioranza avversa. L’esatto opposto dell’autogoverno.