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- Elsa Morante
Elsa Morante
Elsa Morante nasce a Roma nel 1912.
Inizia molto giovane a scrivere favole,
filastrocche e racconti per ragazzi
pubblicati su diversi giornali,
fra i quali il «Corriere dei Piccoli»
e «Oggi». Una serie di questi racconti
giovanili confluisce nel suo primo
libro, Il gioco segreto, uscito nel 1941
e seguito l'anno dopo da Le bellissime
avventure di Caterì dalla trecciolina.
Nel 1936 conosce Alberto Moravia,
che sposerà nel 1941. Il suo primo
romanzo è del 1948, Menzogna
e sortilegio; il successivo, L'isola
di Arturo , del 1957. Nel 1958 pubblica
un libro di poesie, Alibi (ripubblicata nei «Supercoralli classici» nel 2004 con in appendice Quaderno inedito di Narciso e nel 2012 negli «ET Poesia»).
Nel 1961 si separa da Moravia. Del 1963 è la
raccolta di racconti Lo scialle andaluso,
del 1968 Il mondo salvato dai ragazzini (ripubblicato da Einaudi nel 2006 e nel 2012),
del 1974 il suo ritorno al romanzo
con La storia, libro che ha un enorme
successo. È un romanzo anche il suo
ultimo libro, Aracoeli, del 1982.
Dopo un lungo periodo di malattia
muore a Roma nel 1985.
Postumi sono usciti, da Einaudi come
quasi tutti i suoi libri, il Diario 1938
e i Racconti dimenticati. Nel 2012 è uscito, sempre per Einaudi, L'amata. Lettere di e a Elsa Morante (Fuori Collana), curato dal nipote Daniele Morante; nel 2013 La serata a Colono (Collezione di teatro), suo unico testo teatrale, e Aneddoti infantili (L'Arcipelago). Nel 1970 Carmelo Bene, che lo considerava
«il capolavoro della Morante, vertice della poesia italiana
del Novecento», progettò di farne una versione cinematografica
con Eduardo De Filippo, ma il progetto non andò in porto. Non
è stato rappresentato per più di quarant'anni, fino alla messa in
scena del 2013 con la regia di Mario Martone, Carlo Cecchi nella
parte di Edipo e Antonia Truppo in quella di Antigone.
L'opera complessiva dell'autrice è raccolta in due volumi
nei Meridiani Mondadori, a cura
di Cesare Garboli.