Franco De Felice

L’Italia repubblicana

Questo libro raccoglie i due saggi apparsi nel secondo e terzo volume della Storia dell’Italia repubblicana curata da Franco Barbagallo (1995 e 1996). Franco De Felice ricostruisce la storia del cinquantennio repubblicano alla luce di due parametri fondamentali: da un lato la verifica di come le classi dirigenti nazionali hanno gestito i problemi dello sviluppo nel dopoguerra; dall’altro il modo in cui le classi dirigenti e le forze politiche di opposizione interpretano il nuovo (i grandi processi di trasformazione degli anni Sessanta e i processi di ridefinizione dei caratteri della nazione italiana). La storia della Repubblica diventa cosí la storia delle forme specifiche in cui si manifesta un grande tema del Novecento europeo – la crisi dello Stato nazionale. Questo processo diventa dirompente a partire dalla metà degli anni Settanta, quando la crisi internazionale innesca processi di difficile governabilità a cui le forze politiche dànno una risposta inadeguata alla drammaticità dei problemi, nazionali e internazionali. Di quella difficoltà e di quella gravità sarà tragica testimonianza l’assassinio di Aldo Moro, che secondo De Felice anticipa di dieci anni la fine del dopoguerra in Europa, espressa dalla caduta del Muro di Berlino. La crisi degli anni Ottanta e Novanta riproporrà drammaticamente all’ordine del giorno il nodo di sempre, ovvero la definizione di un reale progetto di sviluppo da parte delle classi dirigenti, in un contesto internazionale e di interdipendenze sempre piú cogenti.