Battuti & Beati

Finalmente si potrà sentire la ‘prosa spontanea’ di Kerouac lanciata a tutta birra sui binari di un’America che è in primo luogo la sua stessa lingua, uno strumento visionario da suonare ‘live’. E ancora William Burroughs, spietato agente della narcotici, freddo scienziato sperimentatore, allucinato apocalittico stregone nella sua deposizione sulla droga. In versi chilometrici Ginsberg viene eletto Re di Maggio nella storica ‘Primavera di Praga’. Assisteremo alla nascita dell’eroe-santone beat, Neal Cassady, da una sua mitica lettera-racconto-fiume sulle proprie prodezze sessuali e ne scopriremo la fine tragica, caduta nel ’68, che chiude la stagione infernale e illuminata dei pionieri beat. E poi precursori come Miller, illustri comprimari come Ferlinghetti e LeRoi Jones, con partecipazioni straordinarie come quella di Bob Dylan in veste di narratore. Diamo una seconda change allo spirito beat, perché non sia – come non è – lettera morta, ma qualcosa che ogni generazione sente indispensabile, ogni volta che si tratta di uscire di casa e cercare il viaggio e l’avventura. Storie di beat: Neal Cassady, Jack Kerouac, Bob Dylan, Herbert Huncke, Diane Di prima, Bob Kaufman, Allen Ginsberg. Stile creativo: Jack Kerouac, LeRoi Jones (Amiri Baraka), Frank O’Hara. Stile di vita: Alan Watts, Tuli Kupperberg, William Burroughs, Carl Solomon, Gregory Corso, Henry Miller, Lawrence Ferlinghetti, Ken Kesey. Solitario e finale: Joyce Johnson.