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appuntamenti
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6 luglio 2022
Bussola – Verona
Verona - In occasione di Un pieno di libri - il carburante dell'estate 2022, l'autore presenta il suo libro "Il rosmarino non capisce l'inverno" alle ore 20.45 presso l'Oratorio di Parona. Ingresso libero e gratuito.
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7 luglio 2022
Bussola – Bologna
Bologna- In occasione di Oltre il giardino, l'autore presenta il suo libro "Il rosmarino non capisce l'inverno" alle ore 21.30 in Piazza Carducci. Con Federico Taddia. Ingresso libero
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8 luglio 2022
Matteo Bussola – Milano
Milano - L'autore presenta il suo libro "Il rosmarino non capisce l'inverno" alle ore 18.30 presso il Mondadori Megastore Milano - spazio eventi 3° piano. In dialogo con Ivano Porpora. Ingresso libero
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10 luglio 2022
Bussola – Como
Como - In occasione di Storie in piazza, l'autore presenta il suo libro "Il rosmarino non capisce l'inverno" alle ore 18 in Piazza San Fedele. In dialogo con Alessia Roversi. In caso di maltempo gli eventi si svolgeranno all'interno della libreria Ubik (Piazza San Fedele, 32). Avrà accesso prioritario chi ha effettuato la prenotazione; è richiesta la mascherina FFP2.
Notti in bianco, baci a colazione
Un libro ironico e struggente sulla magia
di essere padre.
«Matteo Bussola è capace di raccontare la vita quotidiana
con tanta naturalezza, con una lingua cosí convinta e cordiale,
con tanta trasognata precisione, da farci pensare: sí, davvero,
a volte la letteratura gioca a nascondersi nelle piccole cose».
Giulio Mozzi
Il libro
– Papà, – ha detto, – quando hai incontrato
la mamma, come hai fatto a sapere che era
la mamma?
– L’ho capito dopo circa dieci minuti.
– E da cosa?
– Quando ci siamo incontrati la prima volta,
si è sollevata i capelli dietro la nuca, sopra
la testa, e si è fatta uno chignon senza
neanche un elastico, solo annodandoli.
– E allora?
– E allora lí ho capito che lei aveva
disperatamente bisogno di un elastico.
E io dei suoi capelli.
Il respiro di tua figlia che ti dorme addosso sbavandoti la felpa. Le notti passate a lavorare e quelle a vegliare le bambine. Le domande difficili che ti costringono a cercare le parole. Le trecce venute male, le scarpe da allacciare, il solletico, i «lecconi», i baci a tutte le ore. Sono questi gli istanti di irripetibile normalità che Matteo Bussola cattura con felicità ed esattezza. Perché a volte, proprio guardando ciò che sembra scontato, troviamo inaspettatamente il senso di ogni cosa. Padre di tre figlie piccole, Matteo sa restituirne lo sguardo stupito, lo stesso con cui, da quando sono nate, anche lui prova a osservare il mondo. Dialoghi strampalati, buffe scene domestiche, riflessioni sottovoce che dopo la lettura continuano a risuonare in testa. Nell’«abitudine di restare» si scopre una libertà inattesa, nei gesti della vita di ogni giorno si scopre quanto poetica possa essere la paternità.