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appuntamenti
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10 ottobre 2024
Beatrice Salvioni
Torino - L'autrice presenta il suo nuovo libro La Malacarne, alle ore 19 presso il Circolo dei lettori (via Bogino, 9). In dialogo con Giulia Muscatelli.
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12 ottobre 2024
Beatrice Salvioni
Lecco - L'autrice presenta il suo nuovo libro La Malacarne, alle ore 16.30 presso La Libreria Volante (via Giuseppe Bovara, 30).
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12 ottobre 2024
Beatrice Salvioni
Lissone (MB) - Nell'ambito della rassegna Libritudine, l'autrice presenta il suo nuovo libro La Malacarne, alle ore 21 presso la Sala polifunzionale della Biblioteca civica (piazza IV Novembre, 2).
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17 ottobre 2024
Beatrice Salvioni
Como - L'autrice presenta il suo nuovo libro La Malacarne, alle ore 18 presso la Libreria Ubik (piazza S. Fedele, 32).
La Malacarne
Il libro
Una sedicenne corre a piedi nudi per la strada. È notte, indossa solo una sottoveste, e corre disperata per la città deserta. È delusa, piena di rabbia, perché ha scoperto di essere stata tradita, e da qualcuno che mai avrebbe creduto potesse ingannarla. Si apre come uno squarcio, questo romanzo terso e furioso. Siamo a Monza, nell’aprile del 1940. Da quattro anni Francesca non sa piú nulla di Maddalena. La sua amica è stata rinchiusa in manicomio, e mai ha risposto alle lettere che lei le ha spedito. Francesca crede sia per risentimento nei suoi confronti. In fondo, è sempre toccato a Maddalena il ruolo della reietta, della Malnata. Ma adesso ha subito uno scossone anche la vita di Francesca, che è fuggita di casa ed è andata a vivere da Noè Tresoldi, destando scandalo. Sua madre la accusa di essere una degenerata, una Malacarne. Poi, finalmente, Maddalena torna. È piccola e magra, come non fosse mai cresciuta, e si finge l’adolescente coraggiosa di sempre; ma Francesca lo vede, che è diversa. Che cosa è successo in manicomio? Intanto, l’Italia entra in guerra. Tra la fame e la paura delle bombe, ogni giorno diventa piú difficile. E arriva il momento di scegliere da che parte stare.
Hanno detto de La Malnata:
«Non vediamo l’ora di leggere le sue prossime opere».
The Guardian
«Ha echi di Elena Ferrante, Natalia Ginzburg e Alba de Céspedes».
Financial Times
«Questo esordio ti prende l’anima e non ti lascia piú».
Le Point
«Un libro da leggere, se non da conservare».
The Times
«Un’amicizia viscerale e assoluta, come solo l’infanzia conosce, sullo sfondo violento e sessista della dittatura fascista».
Marzia Fontana, Corriere della Sera
«Maddalena è un personaggio solido e caldo. […] Il carattere femminile centrale reca in sé echi libreschi fascinosi, e per esempio la ruvida atmosfera potrebbe richiamare Accabadora di Michela Murgia».
Leonetta Bentivoglio, la Repubblica
«Un romanzo potente».
Brunella Schisa, il Venerdí