Giulio Einaudi editore

Carta bianca

Esce da Einaudi Stile Libero il primo libro di Carlo Lucarelli, dove per la prima volta compare il commissario De Luca. Con uno scritto di Lucarelli sull'origine del suo personaggio, e del suo cammino di scrittore.

2014
Stile Libero Big
pp. VIII - 112
€ 12,00
ISBN 9788806207250

Il libro

Aprile 1945. Col finire della guerra il commissario De Luca vuol prendere le distanze dal proprio passato nella polizia politica e adesso indaga proprio su quei crimini comuni, che in tempi di dissoluzione di un regime passano senz’altro in secondo piano. Ma le cose non vanno come ci si aspetta. Nulla è scontato, nulla obbedisce al modello di una trama ben confezionata di cui l’autore sa già tutto. Sembra anzi che Lucarelli sia lí, appena un passo davanti a noi, ansioso quanto noi di scoprire dove diavolo lo porti il suo personaggio, a quale rivelazione di sé. Può darsi che l’indagine porti lontano, proprio in quel mondo febbrile di corruzione e traffici loschi e sospensione di ogni regola che ben si sposa con la fine di una dittatura. Può darsi che porti a scoprire qualcosa che ci appartiene profondamente, come italiani, e che forse non è mai passato, forse è ancora lí che aspetta. E anche De Luca è con noi, con la sua malinconia, con quello che può apparire perfino cinismo, e invece è solo la consapevolezza che, nella vita come in una indagine degna del suo nome, arriva sempre il tempo di scegliere. Bentornato, commissario.

***

«No, non potevo aspettare, quella storia lí, la storia del commissario De Luca, dovevo proprio scriverla e dovevo farlo subito. Era come leggere un libro che ti piace e che non puoi mollare e qualunque cosa fai non vedi l’ora di tornare alle sue pagine, ed era lo stesso anche con la scrittura dal momento che scoprivo quasi riga per riga – come un lettore – quello che accadeva al mio commissario… Mi ricordo il pensiero che ebbi dopo l’ultima revisione, mi ricordo le parole precise: “Questo voglio proprio che qualcuno lo legga”».