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21 settembre 2024
Donatella Di Pietrantonio
Pordenone – Nell’ambito di Pordenonelegge, l'autrice presenta il suo nuovo libro L'età fragile alle ore 15 presso PalaPAFF! nel Parco Galvani. In dialogo con Fabiana Dallavalle. Link per info.
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21 settembre 2024
Donatella Di Pietrantonio
Azzano Decimo – Nell’ambito di Pordenonelegge, l'autrice presenta il suo nuovo libro L'età fragile alle ore 21 presso il Teatro Marcello Mascherini. In dialogo con Antonella Silvestrini. Link per info.
Borgo Sud
«C'era qualcosa in me che chiamava gli abbandoni».
Adriana è come un vento, irrompe sempre nella
vita di sua sorella con la forza di una rivelazione.
Sono state bambine riottose e complici, figlie
di nessuna madre. Ora sono donne cariche di slanci
e di sbagli, di delusioni e possibilità, con un'eredità
di parole non dette e attenzioni intermittenti.
Vivono due grandi amori, sacri e un po' storti,
irreparabili come sono a volte gli amori incontrati
da giovani. Ma per chi non conosce la lingua
dell'affetto è molto difficile aprire il cuore.
Con la sapienza e la naturalezza dei grandi scrittori,
Donatella Di Pietrantonio ci regala in queste pagine
un'emozione calda e sussurrata, che rimarrà con noi
a lungo.
Qui l'approfondimento.
Il libro
È il momento piú buio della notte, quello che precede l’alba, quando Adriana tempesta alla porta con un neonato tra le braccia. Non si vedevano da un po’, e sua sorella nemmeno sapeva che lei aspettasse un figlio. Ma da chi sta scappando? È davvero in pericolo?
Adriana porta sempre uno scompiglio vitale, impudente, ma soprattutto una spinta risoluta a guardare in faccia la verità. Anche quella piú scomoda, o troppo amara. Cosí tutt’a un tratto le stanze si riempiono di voci, di dubbi, di domande.
Entrando nell’appartamento della sorella e di suo marito, Adriana, arruffata e in fuga, apparente portatrice di disordine, indicherà la crepa su cui poggia quel matrimonio: le assenze di Piero, la sua tenerezza, la sua eleganza distaccata, assumono piano piano una valenza tutta diversa.
Anni dopo, una telefonata improvvisa costringe la narratrice di questa storia a partire di corsa dalla città francese in cui ha deciso di vivere. Inizia una notte interminabile di viaggio – in cui mettere insieme i ricordi -, che la riporterà a Pescara, e precisamente a Borgo Sud, la zona marinara della città. È lí, in quel microcosmo cosí impenetrabile eppure cosí accogliente, con le sue leggi indiscutibili e la sua gente ospitale e rude, che potrà scoprire cos’è realmente successo, e forse fare pace col passato.
Donatella Di Pietrantonio torna dopo L’Arminuta con un romanzo teso e intimo, intenso a ogni pagina, capace di tenere insieme emozione e profondità di sguardo.