Giulio Einaudi editore

Billy the Kid

La sua storia
Billy the Kid
La sua storia
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«Criminali», di Einaudi Stile Libero, curata da Beniamino Vignola, raccoglierà storie vere, forti, a volte crude, veicolate attraverso cronache, reportage, biografie, atti processuali, racconti, romanzi brevi. Testi agili, svelti, che non superano le 100 pagine; opere spesso frutto di ricerche pazienti negli archivi o ingegnose invenzioni d'autore, che giocano tra il vero autentico pulp storico e la memorialistica a volte morbosa.

2023
Criminali eBook Stile Libero
pp. 68
€ 2,99
ISBN 9788858444252
Traduzione di

Il libro

In questo libro non cercare, lettore, letteratura. È stato arduo tradurre l’inglese sincopato, ai limiti del pidgin-English, di Chas Siringo. Cerca in questo libro il divertimento; l’aria fresca di un ingenuo racconto di cowboy e banditi del Far West, di certo ben diverso dal Far West dei racconti di Guthrie, James Fenimore Cooper o Willa Cather cui siamo stati abituati. Ce ne fossero stati, avremmo potuto scegliere di raccontarvela attraverso altri libri. Ma questa è, purtroppo o per fortuna, l’unica biografia contemporanea a Billy the Kid. E d’altra parte l’autore, uomo di legge americano, detective, cacciatore di taglie e agente della Pinkerton National Detective Agency tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo, non s’è mai definito uno scrittore. Tratto da History of «Billy the Kid» di Charles (Chas) Siringo, il libro racconta con efficace semplicità la storia di uno dei piú noti e pericolosi criminali del Far West americano, William Bonney, «in arte» Billy the Kid, col tempo divenuto un’icona della ribellione adolescenziale e dell’anticonformismo, come testimoniano i ben ventitre film ispirati alle sue gesta. Morto ad appena ventun anni, William Bonney ebbe il tempo di assassinare almeno ventisette persone prima di essere a sua volta freddato da Pat Garrett. Un ruolo centrale occupa, in tutta la storia, la cosiddetta Guerra del bestiame della Contea di Lincoln. Ecco di seguito un breve resoconto, utile non solo a separare verità da leggenda ma anche a guidare nella selva di nomi in cui vi troverete coinvolti leggendo il libro: Nell’autunno del 1877, Billy the Kid si trasferí nella Contea di Lincoln, nel New Mexico, dove lavorò come guardiano di mandrie per John Tunstall, un ranchero inglese, e il suo socio, Alexander McSween, un noto avvocato. Scoppiò una guerra tra i mercanti della città e i proprietari di ranch, conosciuta come la Guerra del bestiame della Contea di Lincoln. Il conflitto si intensificò quando Tunstall fu ucciso il 18 febbraio 1878, facendo infuriare Billy e i lavoratori del ranch. Nacque cosí un gruppo detto dei Regolatori, guidato da Richard «Dick» Bruer, per vendicare la morte di Tunstall. I Regolatori catturarono Bill Morton e Frank Baker il 6 marzo, e il 9 marzo i due furono uccisi insieme a McClosky. C’è una versione ufficiale secondo cui i due assassini uccisero McClosky e fuggirono, mentre un’altra sostiene che i Regolatori giustiziarono la coppia e McClosky perché si opponeva all’uccisione. Il 4 aprile Buckshot Roberts, sospettato di essere coinvolto nell’omicidio di Tunstall, uccise Dick Bruer in uno scontro a fuoco. I Regolatori attaccarono lo sceriffo William J. Brady e il suo vice l’11 aprile, uccidendoli entrambi e ferendo Billy. In seguito, Frank McNab prese il comando del gruppo. Dopo l’accusa per l’uccisione dello sceriffo Brady e con l’opinione pubblica contraria, i membri della banda si diedero alla fuga per sfuggire agli agguati. McSween, desideroso di riportarsi nella legalità per far condannare i mandanti dell’omicidio di Tunstall, tornò a Lincoln con la sua banda. Dopo un assedio di cinque giorni gli assedianti incendiarono la casa di McSween, ma non riuscirono a espugnarla. Gli assediati sfuggirono grazie all’ingegno di Billy. Nella sparatoria, Billy uccise Beckwith e McSween, la cui morte segnò la fine della Guerra del bestiame della Contea di Lincoln. Protagonista di un racconto di Jorge Luis Borges (Bill Harrigan, assassino disinteressato), che nella Storia universale dell’infamia ne racconta la vita romanzata, Billy the Kid parlava spagnolo fluentemente e sapeva leggere e scrivere.
Quella che segue è la sua, vera?, storia.