Giulio Einaudi editore

Nora Krug «Heimat»

«Un modo geniale di fare i conti con il proprio passato».
The New York Times

Nora Krug

Heimat di Nora Krug è la storia di una giovane donna alla ricerca delle proprie radici che affondano nel periodo e nel luogo più complessi del Novecento: la Germania hitleriana. L’autrice setaccia archivi, colleziona foto, scova cimeli, rievoca memorie per ricostruire le vicende della sua famiglia e comprendere che ruolo essa abbia avuto durante il Nazismo.

L’accoglienza internazionale per il lavoro della Krug è stata strepitosa: è stato eletto come miglior graphic novel 2018 dal Guardian, da Comics Beat e dal New York Times; ha vinto inoltre il National Book Critics Circle Award nella categoria Autobiografie e il premio come illustratrice dell'anno per il Moira Gemmill Prize del Victoria and Albert Museum.

Prima ancora che uscisse in Italia, l’autrice è stata intervistata da Tonia Mastrobuoni per «il venerdì – la Repubblica». Per la giornalista «pochi hanno avuto il coraggio di Nora Krug, di andare a scavare nella propria storia famigliare, di mettere alla prova le leggende che si tramandavano sugli anni più bui, di indagare la vita quotidiana dei suoi nonni e dei suoi zii, e dei villaggi in cui erano cresciuti negli anni del contagio bruno. Il suo Heimat è una straordinaria graphic novel che intreccia la sua personalissima ricostruzione della “colpa” più tedesca di tutte e le sue piccole e commoventi nostalgie della Germania.

Dal profilo Twitter de «il venerdì - la Repubblica»

Il racconto dell’autrice tedesco-americana è poetico, commovente, interroga su un senso di colpa collettivo che non accenna a disperdersi. E rivela le zone d’ombra di una generazione che non ha voluto più parlare del nazismo, quella dei suoi nonni: «Esatto. A cominciare dal fatto che ho sempre creduto a quello che mi era stato raccontato. Che mio nonno non aveva mai tenuto un’arma in mano, che era solo un insegnante di scuola guida. Così pensavo di sapere tutto. E invece ho cominciato a fare ricerche su quelle storie. E il mio libro racconta quel percorso anche perché trovo che sia importante raccontare cosa succede nelle famiglie quando qualcuno comincia a scoprire la verità…»

È un libro imprescindibile, che riempie un vuoto nella memoria collettiva e squarcia il velo della retorica tedesca sull’esauriente ed esemplare ricostruzione del nazismo. Tonia Mastrobuoni, «il venerdì – la Repubblica»

Ma cosa vuol dire «Heimat», termine che in italiano può significare sia patria sia casa? «Per me la questione della Heimat è indissolubilmente legata a quella della Schuld, della colpa. Si intersecano e si inseguono per tutto il libro. D’un lato c’è la domanda da dove vengo, e cosa ha fatto la mia famiglia durante la guerra. Dall’altro cosa vuol dire essere tedesca per me […] Heimat è un tentativo di capire meglio, piuttosto che quello di trovare risposte» (Nora Krug intervistata da Tonia Mastrobuoni, «il venerdì – la Repubblica»).

Il libro
  • Nora Krug

    Heimat

    2019
    Una giovane donna alla ricerca delle proprie radici che affondano nel periodo e nel luogo piú complessi del Novecento: la Germania hitleriana. Nora Krug setaccia archivi, colleziona foto, scova cimeli, rievoca memorie per ricostruire le vicende della sua famiglia e comprendere che ruolo essa abbia...