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appuntamenti
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20 novembre 2025
Carlo Spartaco Capogreco
Messina - L'autore presenta I campi di Salò alle ore 17:00 presso la Libreria Feltrinelli Messina (Via Ghibellina, 32). In dialogo con Mario Bolognari e Giuseppe Restifo.
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21 novembre 2025
Carlo Spartaco Capogreco
Ragusa - L'autore presenta I campi di Salò alle ore 19:00 presso la Camera di Commercio (Piazza Libertà). In dialogo con Uccio Barone.
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27 novembre 2025
Carlo Spartaco Capogreco
Brescia - L'autore presenta I campi di Salò alle ore 17:30 presso la Sala di lettura della Fondazione “Luigi Micheletti” (Via Cairoli, 9). In dialogo con Giovanni Sciola e Marino Ruzzenenti. Entrata libera fino ad esaurimento dei posti. In collaborazione con Nuova libreria Rinascita.
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23 dicembre 2025
Carlo Spartaco Capogreco
Firenze - L'autore presenta I campi di Salò alle ore 15:00 presso la Sala Firenze capitale, Palazzo Vecchio (P.za della Signoria). In dialogo con Valeria Galimi e Marta Baiardi. Modera Matteo Mazzoni. È obbligatoria la prenotazione.
I campi del duce
«Nella seconda metà degli anni Ottanta intrapresi un lungo viaggio che mi portò a visitare - dopo averne completato la mappatura - i siti dell'internamento fascista. Potei cosí constatare lo stato d'abbandono o la totale distruzione degli edifici e delle baracche, nonché il loro mancato riconoscimento in quanto "luoghi della memoria"...»
Il libro
Questo libro non intende certo svelare un mistero sottaciuto, né accusare a posteriori gli italiani di una facile e sbrigativa autoassoluzione. Il suo intento è di dare visibilità a un argomento tuttora realmente sconosciuto attraverso una mappatura storico-geografica dei campi e un inquadramento storico delle diverse forme di internamento praticate nell’Italia di Mussolini: dal confino di polizia, alla deportazione coloniale, ai campi d’internamento allestiti con l’ingresso nella Seconda guerra mondiale, ai campi di concentramento veri e propri conseguenti all’occupazione della Jugoslavia. Un libro che, grazie a una esemplare documentazione d’archivio, contribuisce a districare nodi e problemi ancora irrisolti della nostra storia.