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La franca sostanza del degrado
La prima raccolta di un poeta che rappresenta la realtà con crudezza, ma senza compiacimenti. Una posizione solitaria nel panorama letterario contemporaneo, affinata da un lavoro poetico sotterraneo di oltre dieci anni.
Il libro
Autore appartato e insofferente alle etichette, Ivano Ferrari presenta con questo volume la sua raccolta piú matura e organica. La franca sostanza del degrado è il risultato di un percorso poetico iniziato nella seconda metà degli anni Settanta. Se i testi degli esordi sono caratterizzati da una violenta e marcata «materialità», il libro cresce fino a comprendere toni astratti e amorosi, invettivi e meditativi. I versi, scanditi dai «tonfi sordi di una scrittura carnosa», vanno cercando maggiore distanza e controllo rispetto ai dati con cui si confrontano. La fisicità e il corpo a corpo con la realtà della prima parte si caricano progressivamente nell’interiorizzata registrazione e messa a fuoco di un mondo dominato dall’impurità. La poesia si abbassa radicalmente sulle cose, fino a diventare nello stesso tempo identificazione e scontro con la realtà.