Giulio Einaudi editore

Purezza

La confessione di uno studente che ricorda il suo primo amore, la seduzione di uno sconosciuto che fa riaffiorare la violenza paterna, la storia d'amore con uno straniero che apre e lenisce vecchie ferite: le relazioni, l'amore omosessuale, il sesso - esplicito, brutale, vero, indagato in tutte le sue sfumature - sono la bussola per questa discesa nelle zone piú oscure e piú luminose del desiderio.

2022
Supercoralli
pp. 200
€ 18,50
ISBN 9788806247737
Traduzione di

Il libro

«Purezza è un libro impressionante: commovente, radicale, bello e violento insieme, inaspettato. Greenwell è uno scrittore importante e i suoi racconti ci danno gli strumenti per affermare noi stessi, per esistere, per combattere».
Édouard Louis

«Greenwell è forse il miglior scrittore di sesso in circolazione. Di certo il piú elettrizzante».
«The Times Literary Supplement»

Il narratore di Purezza è un giovane espatriato che insegna in un’università americana a Sofia, in Bulgaria. Questo è solo uno degli elementi che lo rendono sempre in qualche modo straniero: omosessuale, figlio di un padre conservatore e violento che gli ha instillato un profondo disprezzo per se stesso, il narratore di Purezza fa i conti con una vita trasformata dalla scoperta e dalla perdita dell’amore.

«Purezza è un capolavoro di erotismo radicale, ma le sue storie non avrebbero lo stesso impatto se non emergessero in un tessuto narrativo meravigliosamente vario, tra momenti di amore felice, scene dipinte finemente di disordini politici, ricordi perturbanti di un’infanzia dolorosa, momenti di rapimento estetico. Tenerezza, violenza, risentimento e compassione sono i margini esterni di quella che sembra una mappa totale della condizione umana». Alex Ross, «The New Yorker»

«Se Henry James fosse vivo in questo strano secolo, se Thomas Mann si fosse concesso di scrivere di sesso esplicito, se Virginia Woolf si fosse lasciata andare di piú, se Proust fosse nato in Kentucky, e se tutti loro avessero mescolato sangue e cervello, potremmo avere qualcosa come Garth Greenwell. Purezza è sospeso tra Europa e America, tra romanzo e racconto, tra finzione e identità. È indescrivibile, ed è geniale». Rebecca Makkai

«Piú o meno come altri scrittori maschi americani – penso a Hemingway, James Baldwin e Edmund White – hanno scelto Parigi come luogo in cui il loro solitario protagonista viene messo alla prova e trasformato, cosí Greenwell usa Sofia come suo laboratorio… Uno dei problemi che si trovano ad affrontare tutti gli scrittori gay è come rappresentare la felicità: Greenwell racconta, sí, cosa sono la paura, la segretezza e la solitudine per un omosessuale, ma nella seconda parte del libro mette in scena la felicità». Colm Tóibín, «The New York Times»