Giulio Einaudi editore

Altra gente

Un racconto del mistero
Copertina del libro Altra gente di Martin Amis
Altra gente
Un racconto del mistero
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Mary scappa per le vie di Londra, ma non ricorda da cosa sta scappando, chi la insegue e perché. Ha dimenticato tutto: dall'esistenza delle nuvole a quella dei sentimenti. Per ritrovare il passato deve correre piú in fretta, raggiungere un futuro che potrebbe riservarle brutte sorprese. Per adesso, l'unica cosa che le resta è il presente: e per chi ha dimenticato il passato, il presente diventa indimenticabile.
"Un thriller metafisico, Kafka girato nello stile di Psycho".
J. G. Ballard

1998
I coralli
pp. 250
€ 17,50
ISBN 9788806145088
Traduzione di

Il libro

Mary non ricorda piú nulla. Non ricorda nemmeno il proprio nome, che quasi certamente non è Mary. Ma non ricorda cose piú banali, cose come le nuvole, e pensa che siano creature grasse dall’aria assonnata, in perpetua adorazione del sole. “Quando dimentichi il passato, il presente diventa indimenticabile”, e in effetti per Mary tutto è enigma e scoperta. Oltre agli oggetti e alle persone, deve imparare da capo le emozioni e i sentimenti, soprattutto quelli che gli altri provano verso di lei per ragioni che le sfuggono. E scopre di poter far male alla gente, e di attirare la malvagità, come se nella vita precedente lei stessa fosse stata perversa e malvagia. La memoria di un’inquietante Amy Ride, e del suo ancor piú inquietante amico, Mr Wrong, perseguitano Mary. In mezzo a tanti delinquenti, alcolizzati e falliti capitati sulla sua strada, c’è anche qualcuno che la vorrebbe aiutare, ma perché ciò sia possibile occorre che passi del tempo, il passato deve tornare attraversando il presente, ed è per questo che Mary corre da sola verso il futuro: la sua vita non può ricominciare se prima non finisce quella di un’altra donna, la donna che lei è stata un tempo. L’amnesia di Mary trasforma Londra in un incubo, un paesaggio del dopo bomba, ovvero una delle piu riuscite metafore di una civiltà che vive nel presente assoluto, dimenticando la Storia.