Giulio Einaudi editore

Rachel Kushner «Mars Room»

«Rachel Kushner è una delle piú grandi scrittrici della sua generazione: allo stesso livello di Egan, Franzen e Lethem».
«The New York Times Book Review»

Rachel Kushner

Romy Hall ha ventinove anni e due ergastoli da scontare senza attenuanti per aver ucciso Kennedy lo Schizzato, il suo stalker. È sua la voce narrante di questo romanzo, intenso e ironicamente drammatico. L’umorismo «per me è importante, non per alleggerire il materiale più pesante ma per essere sinceri e dare profondità», spiega Rachel Kushner, intervistata da Cristina Taglietti per «la Lettura».

Ex spogliarellista cresciuta in un deserto affettivo, nell'indifferenza di una madre glaciale e passata attraverso l'esperienza della droga, Romy ha imparato presto fra le mura del carcere a non piangere, nonostante i materassi «puzzolenti di piscio», le porte delle celle che sbattono, le urla delle detenute; nonostante volesse fuggire da quell'incubo. «Migliaia di donne, come Romy, si barcamenano per sopravvivere, dentro e fuori Stanville, dove gli atti di violenza sono quotidiani. Kushner li evoca con grande precisione e uno stravagante senso dell'umorismo, senza traccia di sentimentalismo [...] Mars Room è il tragico e audace resoconto di una vita ai margini dell'America contemporanea» (Rosa Maiuccaro, «Vanity Fair»).

Una delle voci più intense della narrativa americana [...] Con questo terzo romanzo struggente e spietato Kushner entra nella carne viva della contemporaneità guardandola da dietro le sbarre di un carcere femminile americano. Cristina Taglietti, la Lettura - Corriere della Sera

Il ritratto che la Kushner consegna al lettore è spietato, lo sguardo della protagonista rivela la violenza del carcere americano e di una società che spesso non riconosce attenuanti soprattutto a chi sembra destinato da sempre alla reclusione: «Mars Room è un libro sull’idea di giustizia e su ciò che diventa vuoto, improduttivo, inutile nello spazio tra innocenza e colpa. È un libro sulla California, come la vedo io. E sulle donne. Riguarda il destino come concetto filosofico ma anche come relazione attiva con la vita, anche se si è stati condannati a dare quella vita allo Stato» (Rachel Kushner, «la Lettura – Corriere della Sera»).

C'è qualcosa, come una calamita, che avvince il lettore di Mars Room. Piú che averlo divorato mi ha divorato lui, morso dopo morso. «Slate»

L'autrice racconta la violenza della bellezza, l’ossessione delle nostre società per la punizione, il sogno americano che dalle praterie sconfinate si ribalta nel chiuso di una cella o di una capanna, le sconfitte degli ultimi e e le loro vittorie.

«Uno di quei libri che ti rimangono addosso come un tatuaggio».
«The Guardian»

«Mars Room merita di essere letto con la stessa quantità di passione, amore e umanità con cui è stato scritto».
«Publishers Weekly»

«Kushner è ormai una maestra. Sinceramente non so come faccia a sapere cosí tante cose e a trasformarle in romanzi tanto avvincenti e affascinanti».
George Saunders

Il libro
  • Rachel Kushner

    Mars Room

    2019
    Il mondo di Romy si divide in due. C'è il mondo fuori, la San Francisco della sua giovinezza, quella in cui orrore e dolcezza si scambiano costantemente di posto, quella dove vive suo figlio, abbandonato e indifeso; e c'è il mondo dentro, la sua nuova...