Giulio Einaudi editore

Chimamanda Ngozi Adichie L’inventario dei sogni

«Intenso, elegante, avvolgente... ci ricorda che le donne (e non solo loro) sono fatte di desideri, ferite, sogni e battaglie»
Michela Marzano, «Robinson – la Repubblica»

Chimamanda Ngozi Adichie

A più di dieci anni da Americanah, Chimamanda Ngozi Adichie torna con un nuovo, attesissimo, romanzo: L’inventario dei sogni. Un’opera intensa, corale che conferma come la scrittrice nigeriana sia una delle voci più vitali, dinamiche ed emozionanti del panorama letterario mondiale.

Definito dal Times «un Guerra e pace femminista», il libro è una riflessione acuta, poetica e militante sull’essenza dell’amore, il prezzo della fedeltà a se stesse, la forza del legame fra madre e figlia e l’effimero godimento della felicità.

L’autrice ci regala quattro protagoniste che rimarranno impresse nella memoria. Chiamaka, una scrittrice di viaggio incrollabilmente romantica; Zikora, un’avvocata di successo amareggiata dagli inganni; Omelogor, un’esperta di finanza strattonata dalla propria coscienza; Kadiatou, un’immigrata piena di speranze infrante: quattro donne diverse ma tutte ugualmente in cerca – di giustizia, di riscatto, d’amore, delle infinite declinazioni del sogno.

La stessa Adichie, nelle pagine de La Lettura, ammette: «Era da tanto che volevo pubblicare un libro su queste quattro donne che abitavano il mio inconscio. Solo scrivendo mi sono accorta che in realtà era sulla perdita di qualcuno che ti è caro».

E, grazie alla loro storia, l’autrice si interroga sul prezzo della felicità e sulla forza necessaria per restare fedeli alla propria verità. Una riflessione vibrante sul femminile, sulla maternità, sull’amore e sul compromesso, che attraversa generazioni, culture e confini geografici.

“L’inventario dei sogni” è pervaso dall’idea di chi si sarebbe potuti essere, e di come una persona può essere resa perfetta dalla perdita Chimamanda Ngozi Adichie, «Vanity Fair»

«Il romanzo è intenso, elegante, avvolgente. Alterna il respiro ampio della coralità a quello più raccolto dell’introspezione, esplorando i legami tra quattro donne molto diverse tra loro, i cui destini si sfiorano, si rifrangono e, a volte, si rispecchiano […] è, in definitiva, potente e lacerante. Un libro che non cerca risposte semplici, ma che ha il coraggio di porre le domande giuste. Un libro che ci ricorda che le donne (e non solo loro) sono fatte di desideri, ferite, sogni e battaglie. E che la letteratura, quando è onesta e appassionata come quella di Chimamanda Ngozi Adichie, può ancora aiutarci a capire qualcosa in più su noi stessi e sul mondo».
Michela Marzano, «Robinson – la Repubblica»

«Cinquecento pagine che si fanno leggere in due giorni».
Enrico Rotelli, «La Lettura – Corriere della Sera»

«Quattro donne diverse che, ognuna a suo modo, ci conducono per mano a esplorare i nostri sogni, siano essi d’amore, di felicità, di riscatto... Un libro intimo e politico, com’è nella cifra della 47enne scrittrice nigeriana, che vive tra il suo Paese e gli Stati Uniti con il marito medico e la figlia di 9 anni. Dall’esordio con L’Ibisco viola ad Americanah, passando per Metà di un sole gallo e Dovremmo essere tutti femministi, ha affrontato, raccontando delle donne, i temi urgenti della contemporaneità: il sessismo, il razzismo, il potere, l’identità, le relazioni».
Rossana Campisi e Liliana di Donato, «Donna Moderna»

«Un mosaico narrativo in cui la pandemia non è solo sfondo, ma un’eco che attraversa le vite di Chiamaka, Zikora, Omelogor e Kadiatou. Le loro storie si toccano e si allontanano, rese vive da una scrittura precisa, ma anche intima e vibrante […] Adichie accompagna i suoi personaggi con uno sguardo che non ha paura della verità, offrendo un inventario di sogni che affiora come un respiro trattenuto».
«7 – Corriere della Sera»

«L’inventario dei sogni è un altro audace tentativo della scrittrice di andare oltre gli schemi per guardare davvero agli altri. Il libro mi ha fatto piangere, ridere, riflettere e mi ha messa a nudo nei miei errori “politicamente corretti”. Soprattutto è un romanzo colmo di una profonda curiosità verso le persone comuni».
Lucia Caballero, «The Conversation»

Il libro
  • Chimamanda Ngozi Adichie

    L’inventario dei sogni

    2025
    Nigeriana di nascita e americana di adozione, Chiamaka si porta appresso da sempre il nomignolo di Latteburro: è ricca, è bellissima, di mestiere viaggia comodamente da un posto all'altro scrivendo reportage leggeri sulla vita quotidiana nei luoghi del mondo. Ma che stia riferendo di un...