Giulio Einaudi editore

Sono contrario alle emozioni

Sono contrario alle emozioni
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Quello che avete tra le mani è lo scoppiettante sproloquio di un uomo che soffre per amore, e che invece di piangere si ride addosso.

2011
eBook
pp. 172
€ 7,99
ISBN 9788858405109

Il libro

Quando Malinconico fa l’avvocato di se stesso si difende come può, ubriacandosi di domande e avvalendosi della facoltà di non rispondere. Perché mentre ascoltiamo le nostre canzoni preferite ci assalgono vampe gratuite d’autostima, il desiderio improvviso di prenderci un cane o una nostalgia divorante delle polpette della nonna? E come fa Sharon Stone a disegnare nell’aria, semplicemente muovendosi, delle curve piú belle delle sue?
La verità è che Malinconico ha un problema e non dice quale. Soprattutto non lo dice al suo psicoterapeuta, che si trova davanti un pessimo paziente: bugiardo, logorroico, reticente, provocatore sino allo sfinimento. Che fa e disfa da solo la sua terapia digressiva. Non sappiamo se le sue acute stupidaggini siano soltanto un campionario di alibi, ma il bello è che, ridendo, pagina dopo pagina siamo d’accordo con lui.
Bisogna immaginarselo, Vincenzo Malinconico che va dallo psicoterapeuta e non è capace di fare il paziente.
Bisogna immaginarselo fuori dallo studio, per strada, o a casa, mentre vive la sua vita e si fa le domande piú eccentriche e peregrine, e trova le risposte piú folli e piú logiche. Tagliarsi la lingua leccando una busta è o meno un infortunio che la racconta piú lunga di quel che sembra? Ci siamo interrogati abbastanza sulla portata avanguardistica di Raffaella Carrà? Perché guardare una palma mozzata sul lungomare può falsificare in un attimo il bilancio di un’esistenza intera?
È una gioia stargli dietro, seguire la sua testa tortuosa e cristallina mentre formula teoremi, aforismi e vanvere, variazioni sul tema dell’amore, dell’emotività e dei sentimenti; improvvisi interrogativi su parole che a un tratto perdono di senso; recensioni estemporanee di vecchie canzoni, di strani film, di eventi e persone; appunti sulla vita che assomigliano agli spilli di un entomologo instancabile.
Nei suoi tentativi di analisi fai-da-te per ricomporre il senso di una storia finita, Vincenzo nasconde se stesso e il suo problema, per dirci molto di piú. Un romanzo vorticoso, fatto di pezzi brevi, comici, filosofici, sempre folgoranti, dove la scrittura si palesa al lettore in una delle sue versioni piú artigianali: quella di strumento per capire come la pensiamo sulle cose.

***

«(…) L’avvocato Vincenzo Malinconico, il fortunato personaggio creato da Diego De Silva, è protagonista del nuovo romanzo dello scrittore napoletano Sono contrario alle emozioni, un caleidoscopio di riflessioni, amare e divertenti, sull’amore e non solo(…) Ce la farà l’avvocato a risolvere i suoi problemi? Diciamolo con tutta franchezza: speriamo di no. Così potremo continuare a goderci le sue fantasticherie spiazzanti e il suo punto di vista caustico e pietoso sul mondo».

Marco Presta, «la Repubblica»

Approfondimento

Raffaella Carrà 1943-2021

Il ricordo di Malinconico
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